L'educazione è una scelta di speranza per la libertà della persona, scelta animata da una profonda passione per l'uomo, impresa comunitaria che passa per uno scambio affettuoso tra generazioni.
Impegno urgente che l'Azione cattolica italiana ha assunto da sempre, la tematica educativa trova nei libri della collana punti di riferimento essenziali in una pluralità di voci e di approcci davvero interessanti.
Il testo analizza il fenomeno degli abusi sui minori e indica percorsi di denuncia e prevenzione. ed è utilissimo in ambito criminologico. Il progetto SAFE è co-finanziato dall'Unione Europea.
Una buona pratica per avvicinare scuola, comunità e territorio e restituire propsettive di futuro a tutti gli adolescenti, nessuno escluso.
Fare delle periferie esistenziali - come anche sono bullismo e cyber-bullismo, l'intercultura e le famiglie ferite - il cuore dell'azione evangelizzatrice, con il desiderio di incontrare le solitudini delgi uomini e delle donne di oggi e parlare al loro cuore.
«Ogni volto escluso è un impoverimento della comunità» (papa Francesco, 11 giugno 2016). Un testo coraggioso sull'inclusione e l'incontro, perché diversità e disabilità siano riconosciute come una ricchezza e non una minaccia.
I gesti di bontà e di amore, compiuti in nome del Vangelo, hanno la reale capacità di cambiare la nostra vita, di renderci più uomini e più credenti.
Il volume, riaffermando la centralità del fatto educativo, esplora l’ambiente digitale quale nuovo contesto esperienziale di dinamiche sociali e stili comunicativi, che ridisegnano e riconfigurano il rapporto uomo-media e il suo modo di abitare e percepire lo spazio e il tempo.
La famiglia è il luogo in cui il cuore e la cura sono obiettivi concreti e possibili: una riflessione culturale, antropologica e teologica partendo dal punto di vista della vita vissuta.
Il sussidio vuole sostenere gli educatori-catechisti ad essere sempre più fedeli ai piccoli nella responsabilità di accompagnarli ad «amare e far amare» il Signore.
Affermare il valore della corresponsabilità, esplicitarne il senso e le possibilità di attuazione, significa definire «ambiti di impegno per l'edificazione del bene e la costruzione di un mondo più umano che abbia il sapore buono della fraternità e della giustizia».
In che modo si può costruire una Chiesa, un'associazione, una società in cui ci siano prima i piccoli? Un affascinante viaggio nella Convenzione dei diritti del fanciullo, a 25 anni dalla stesura.
Percorso di conoscenza e di approfondimento degli Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia rivolto alle comunità, alle associazioni, a educatori, catechisti e famiglie.
Testimonianze e interventi sul Concilio, per invitare i giovani laici e credenti a favorire gli sviluppi e la ricezione del tesoro che questo grande evento costituisce anche oggi.
Nutrire il senso di responsabilità nel rispetto delle regole, fin dalla tenera età, per educare i giovani alla legalità, a partire dalla rete istituzionale: in famiglia, a scuola, nei rapporti sociali, all'interno delle associazioni, comunità di fede e luoghi mediatici.
Riflessioni e prospettive sull'annuncio del Vangelo ai piccoli, con linee concrete e percorribili suggerite dall'Azione cattolica per educatori, catechisti, sacerdoti.
L'educazione sfida la società e la Chiesa, chiedendo di guardare con occhi nuovi e sereni alle tante possibilità che questo tempo ci offre.
Nel decennio che la Chiesa italiana ha scelto di dedicare all'educazione, il volume si propone come strumento stimolante per una ricerca di senso, verso una vera e propria "spiritualità dell'educare".
Ha ancora un senso oggi educare? È l'interrogativo che si pongono molti educatori che avvertono la difficoltà di entrare in comunicazione con le nuove generazioni e di offrire loro proposte autorevoli e interessanti che aprano per loro orizzonti significativi e credibili.
Il contributo dell'Ac sulla questione educativa, come un immenso patrimonio da valorizzare, sia nel senso di elaborazione culturale di nuove idee che come esperienza da mettere in gioco.