La costituzione ufficiale dell’Editrice è datata 7 giugno 1935, sotto la presidenza di Luigi Gedda. Capitale sociale iniziale: 10.000 lire. Durata prevista della società: 30 anni. Finalità editoriali: diffondere letture sane e moralmente adatte alla gioventù. Nel 1938 la società viene coinvolta nell’acquisto e nella gestione del famoso settimanale per ragazzi «Il Vittorioso», che diventa una fondamentale attività dell’Editrice. Il primo direttore editoriale, nel 1941, è Giulio Pastore, poi fondatore della Cisl e figura di spicco del movimento cattolico. Nonostante le difficoltà della guerra, nel 1943 viene inaugurata a Roma la libreria AVE, con sede in via della Conciliazione, a due passi dalla basilica di S. Pietro, per la vendita minuta al pubblico.
Una produzione culturale popolare
L’obiettivo della produzione dell’Editrice AVE, fin dalle origini, è stato quello di sostenere la formazione religiosa e culturale di adulti, giovani e ragazzi.