Pubblicato Mar, 15/01/2019 - 13:06
Laura Vincenzi e il suo Diario: la sofferenza che si trasforma in amore per la vita
Laura Vincenzi ha poco più di vent’anni. È una ragazza sincera, che ama la vita e sogna di sposarsi, ma presto scopre di essere gravemente malata. Attraverso le lettere che scrive al fidanzato e le pagine del diario, nelle quali confida i pensieri più intimi, si rivela la sua straordinaria forza, quella dell’amore vissuto, che le permette di affrontare con fede e coraggio grandi sofferenze, dedicandosi con serenità agli impegni di ogni giorno.
Oggi la sua testimonianza accompagna non solo chi l’ha conosciuta, ma tutti quelli che si lasciano incontrare dalla sua storia.
Il volume raccoglie lettere e pagine di diario che Laura Vincenzi, una giovane di Tresigallo, scrisse a Guido Boffi dal 1984 al 1987. Pubblicata per la prima volta nel 1991, questa selezione di testi curata dal fidanzato di allora, ha già avuto tre edizioni di successo e un’edizione in polacco.
A quasi trent’anni dalla prima edizione, il libro viene ora ripubblicato dall’editrice Ave con una veste grafica rinnovata e arricchito da una prefazione di Anna Teresa Borrelli e Silvia Correale, postulatrici della causa di beatificazione di Laura, e da una presentazione di mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio.
«Mi auguro che la presente pubblicazione – scrive Guido Boffi nelle riflessioni conclusive del libro – sia di aiuto a chi ha conosciuto Laura Vincenzi, ma anche a chi non l’ha conosciuta; mi riferisco in particolare ai malati di tumore, per i quali può essere valsa la constatazione che le loro sofferenze sono tutt’altro che un ostacolo a esprimere la Vita con la V maiuscola. Penso anche che questo libro potrebbe essere utile ai medici che si occupano dei malati terminali, perché imparino a essere più sensibili, più coscienziosi e più veri. Il messaggio di Laura è certamente molto comunicativo anche nei confronti delle coppie di sposi e fidanzati che abbiano fondato il loro rapporto su di un’esperienza di amore autentico».
Gianni Di Santo, Ufficio Stampa Editrice AVE
ufficio stampa@editriceave.it cell. 3392466689
15 gennaio 2019