Pubblicato Gio, 08/10/2020 - 18:07
L'Ave pubblica la nuova lettera enciclica di papa Francesco Fratelli tutti, con l'introduzione di Matteo Truffelli, Presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana.
Quali sono i grandi ideali ma anche le vie concretamente percorribili per chi vuole costruire un mondo più giusto e fraterno nelle proprie relazioni quotidiane, nel sociale, nella politica, nelle istituzioni? Questa la domanda a cui intende rispondere, principalmente, Fratelli tutti. Il Poverello di Assisi «non faceva la guerra dialettica imponendo dottrine, ma comunicava l’amore di Dio» scrive il Papa, ed «è stato un padre fecondo che ha suscitato il sogno di una società fraterna».
L’enciclica mira a promuovere un’aspirazione mondiale alla fraternità e all’amicizia sociale. A partire dalla comune appartenenza alla famiglia umana, dal riconoscerci fratelli perché figli di un unico Creatore, tutti sulla stessa barca e dunque bisognosi di prendere coscienza che in un mondo globalizzato e interconnesso ci si può salvare solo insieme. Motivo ispiratore più volte citato è il Documento sulla fratellanza umana firmato da Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar nel febbraio 2019.
Papa Francesco sottolinea che un mondo più giusto si raggiunge promuovendo la pace, che non è soltanto assenza di guerra, ma una vera e propria opera “artigianale” che coinvolge tutti. Legate alla verità, la pace e la riconciliazione devono essere “proattive”, puntare alla giustizia attraverso il dialogo, in nome dello sviluppo reciproco.
La vita è l'«arte dell’incontro» con tutti, anche con le periferie del mondo e con i popoli originari, perché «da tutti si può imparare qualcosa e nessuno è inutile». Il vero dialogo, infatti, è quello che permette di rispettare il punto di vista dell’altro, i suoi interessi legittimi e, soprattutto, la verità della dignità umana.
Il volume sarà disponibile dal 12 ottobre 2020 qui e in libreria al costo di 2,90 euro. Per ogni informazione e ordini: commerciale@editriceave.it