Nato nei pressi di Como nel 1938, Giorgio Rumi ha conseguito la laurea in Scienze Politiche presso l'Università Cattolica di Milano. Libero docente dal 1971, già professore di "Teoria e Storia della Storiografia" e di "Storia Contemporanea" della Facoltà di Scienze Politiche delle Università di Milano e di Bari, nel 1977 è stato nominato ordinario di "Storia Contemporanea" nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Statale di Milano.
Già membro del CNR (per il Comitato di Scienze filosofiche e filologiche) del Consiglio di Amministrazione dell'Università Statale di Milano, è stato collaboratore dell'Istituto Regionale delle Ricerche della Lombardia, dell'Istituto per la Scienza della Pubblica Amministrazione, del Teatro alla Scala; Rumi ha fatto parte, inoltre, dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e dell'Accademia di S. Carlo Borromeo presso la Biblioteca Ambrosiana.
Firma di rilievo del "Corriere della Sera", "Il Sole 24 Ore" e "Avvenire", editorialista de "L'Osservatore Romano", condirettore della rivista "Liberal", Giorgio Rumi nel 2003 è stato chiamato a far parte del Consiglio di Amministrazione della RAI, incarico che ha ricoperto fino al 2005.
Nell'aprile del 2006 ci ha lasciato, in punta di piedi, secondo il suo stile.