Azione Cattolica all'inizio del pontificato di Pio XII (L')
La riforma statutaria del 1939 nel giudizio dei vescovi italiani
Pio XII e il suo intento di proteggere il laicato organizzato nelle file dell'AC dal fascismo, cercando di ridurre i rischi di intervento e di controllo di uno Stato che si stava facendo sempre più totalitario.
Titolo | Azione Cattolica all'inizio del pontificato di Pio XII (L') |
Sottotitolo | La riforma statutaria del 1939 nel giudizio dei vescovi italiani |
Autore | Mario Casella |
Scheda descrittiva | Perché una riforma così radicale - che finiva per intaccare l'essenza stessa dell'Azione Cattolica - proprio all'inizio di un pontificato? Tentano una risposta a questo interrogativo i documenti utilizzati in questa ricerca. Secondo l'autore l'intento era di proteggere il laicato organizzato nelle file dell'AC dal fascismo, cercando di ridurre i rischi di intervento e di controllo di uno Stato che si stava facendo sempre più totalitario. Questa documentazione appare importante per almeno due ragioni. In primo luogo aiuta a capire meglio la vicenda interna dell'AC in una fase significativa come quella del passaggio dal pontificato di Pio XI a quello di Pio XII. In secondo luogo essa aiuta a correttamente interpretare aspetti di più ampia portata. Come è noto, si pensa spesso ad una Ac e ad una Chiesa sempre strettamente legate al fascismo. Ebbene, il volume testimonia ad esempio che nel 1939 furono una ventina i presuli che si dichiararono ostili al regime. Non siamo di fronte, dunque, ad un laicato passivo nei rapporti con la gerarchia, ma piuttosto ad una levata di scudi coraggiosa da parte dei laici dell'AC.
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Pagine | 256 |
ISBN | 9788882845025 |
Data pubblicazione | Gennaio 1985 |
Collana | Ricerche e documenti |
Area tematica | Attualità, cultura, politica, storia |
Dimensioni | Dimensioni: 16 cm × 23 cm × 0 cm |